Mini allenamenti

Ho incontrato per la prima volta il concetto di mini allenamento negli scritti di Louie Simmons, un allenatore di powerlifting, che lo proponeva come un modo ulteriore di accumulare volume senza particolare impegno o fatica; si presta però benissimo anche a chi non ha intenzione di sollevare centinaia di kg e desidera soltanto mantenersi, o ritornare, in forma.
L’idea è di fare un breve ‘snack’ di esercizio fisico nel momento che più si adatta alla nostra routine quotidiana - ad esempio, per chi lavora in ufficio può essere svolto prima di uscire di casa, per non rischiare di saltarlo una volta tornati a casa stanchi, oppure prima di cena quando non si ha tempo di fare un allenamento completo; per chi lavora da casa può essere invece comodo svolgerlo a metà mattina, per fare un break dalla sedentarietà.
Un esempio può essere combinare dei piegamenti sulle braccia con degli swing con il kettlebell, svolgendo 3 o 4 serie e mantenendo un numero basso di ripetizioni rispetto al proprio massimale, così che il mini allenamento abbia un effetto energizzante invece che stancante.